Da quando l’emergenza Covid-19 ha colpito il nostro Paese, modificando le abitudini delle persone, i social sono diventati il luogo dove si stanno concentrando le conversazioni degli italiani.
Facebook, in particolare, ha rilevato innanzitutto che il tempo speso nelle proprie app in Italia è aumentato fino al 70%; che le visualizzazioni dei Live su Instagram e Facebook sono raddoppiate rispetto al 2019; e che più di 4 milioni di persone hanno scritto post e commenti per sostenere gli italiani durante l’isolamento, attraverso parole incoraggianti come #andratuttobene o #iorestoacasa. Termini che allo stato attuale risultano obsoleti, ma che appaiono come i maggiori hashtag del 2020 (In Italia).
Con la pandemia che imperversa, sono cambiati gli stili di vita, le modalità di acquisto e le abitudini di consumo delle persone che, dovendo stare a casa, dedicano più tempo alla cura della persona, all’igiene personale e alla pulizia dell’appartamento (fonte “Monitoraggio settimanale GfK sugli effetti del lockdown di COVID-19 sulle abitudini e i consumi degli italiani”); e cercano momenti di svago e intrattenimento tra le mura domestiche.
In un contesto particolare come quello in cui si trovano a vivere le persone durante questa pandemia, i brand devono trovare il giusto registro per comunicare con i consumatori.
Cosa stanno facendo i brand su Facebook?
I brand, d’altro canto, si sono trovati ad affrontare nuove sfide per comunicare e rimanere rilevanti per i propri clienti, adeguando messaggi e strategie comunicative al sentiment degli italiani, in questa situazione senza precedenti.
In primis, sono scesi in campo facendosi amplificatori della campagna #iorestoacasa del Governo, con comunicazioni a supporto sulle proprie Pagine Facebook o sui profili Instagram.
Hanno, poi, comunicato ai consumatori come è stato impattato il loro business e cosa stavano facendo per tenere le persone al sicuro; successivamente hanno dato suggerimenti o proposto iniziative virtuali per aiutare le persone a gestire il tempo nelle giornate in isolamento domestico.
Hanno anche promosso sulle piattaforme di Facebook campagne di fundraising o coinvolto i clienti attraverso acquisti solidali, devolvendo a strutture sanitarie una specifica somma per ogni acquisto effettuato; e, in ultimo, stanno sviluppando relazioni più profonde con i consumatori, informandoli su iniziative per contrastare l’avanzamento del virus, come donazioni alla Protezione Civile o a ospedali italiani, in un’ottica di unione e solidarietà.
Allo stato attuale il livello di stress psicologico e fisico della popolazione mondiale, fa si che il Social sia diventato un boomerang vero e proprio: per intenderci, c’è molta più cattiveria, molta meno propensione all’ascolto nonché la paura delle Fake News. All’avvicinarci di una “luce “ che è quella del vaccino sempre più imminente, le Aziende devono essere pronte a ripartire. Molta gente ha perso dei cari in questo tempo, altri si sono ammalati sia lievemente che purtroppo gravemente. La popolazione è molto provata.
La pressione sanitaria e i dati sempre più inquietanti delle testate giornalistiche on line, stanno allontanando sempre di più la gente dalla “bellezza”. Ed ecco che il compito è proprio quello : Diffondere bellezza.
Cosa fare?
Rassicurate le persone.
È necessario adottare toni di incoraggiamento e conforto per comunicare la vicinanza e la solidarietà del vostro brand al pubblico che vi segue.
Condividete informazioni importanti
Potete sfruttare newsletter, sito web, pagine social e altri canali per comunicare:
- Le modalità che state impiegando per gestire le richieste dei vostri clienti,
- Le nuove soluzioni attuate per continuare ad erogare i vostri servizi (es. consulenze online, assistenza personalizzata ai clienti, webinar, ecc.)
- Le misure che la vostra azienda sta adottando per garantire la continuità dell’attività e la sicurezza dei dipendenti,
Instaurate un dialogo con i clienti
- Utilizzate i canali social per avviare sessioni in diretta e stabilire un contatto in real time con la vostra community
- Utilizzate app di videochiamata per organizzare o seguire webinar e dedicarvi alle attività di formazione
Diffondete i valori del brand
- È il momento di ripensare ai vostri valori aziendali e di comunicarli con gentilezza e rispetto, cercando di dare risposta alle attuali esigenze delle persone.
- Non è questa l’ora di pensare ad una comunicazione commerciale o promozionale, specialmente se i vostri prodotti o servizi non sono di prima necessità.
Fate attenzione al Tone of Voice
Per la vostra comunicazione scegliete un tono di voce adeguato al periodo di difficoltà ricordandovi di:
- Risultare sensibili senza cadere nell’iperemotività,
E ricordiamoci. Eravamo così tanto infelici prima?
“Odoriamo i fiori finchè possiamo” diceva il grande David Wojnarowicz